Buonasera a tutti! Sono tornata con tante idee e ricette da condividere con voi! Ecco un esperimento, che da tanto volevo tentare...fare i dougnuts in casa!
Poichè odio friggere, come la maggior parte delle donne italiane, ho trovato la ricetta per farli al forno, su questo splendido blog, cliccate qui
Io però, come sempre, ho cambiato qualcosa...
INGREDIENTI:
Versare nel robot l’uovo, lo zucchero, il latte in cui avrete sciolto il lievito, la vanillina e il sale, mescolare bene il tutto utilizzando le fruste. Aggiungere circa 2/3 della farina, impastare a bassa velocità fino a quando l’impasto non risulterà omogeneo. Montare il gancio ed azionare la planetaria a velocità medio-bassa, aggiungere il burro precedentemente tagliato a cubetti, un pezzetto per volta, ed impastare fino a quando l’impasto non avrà assorbito tutto il burro, circa 5 minuti. Aggiungere la farina rimanente, un po’ per volta (non è detto che dobbiate finire tutta la farina), ed impastare fino ad ottenere un impasto lucido ed elastico, morbido ma non eccessivamente appiccicoso. Versare l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e lavorarlo brevemente a mano, fino a quando non si attaccherà più alle mani. Trasferire l’impasto in un recipiente leggermente unto, coprire con uno strofinaccio umido e lasciar lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio, per circa un ora. Sgonfiare l’impasto e stenderlo ad uno spessore di circa 1 cm o poco più, ricavare i doughnuts utilizzando due coppa pasta (uno da 7,5 cm di diametro e l’altro da 2,5 cm) e sistemarli ben distanziati sulle teglie rivestite di carta forno. Coprire con pellicola e lasciar lievitare in un luogo tiepido per circa 20-30 minuti, o fino a quando il volume delle ciambelline non sarà raddoppiato. Cuocere in forno statico, preriscaldato a 200°C, per circa 6-8 minuti, o fino a quando i doughnuts non saranno leggermente dorati. Una volta cotti, spennellare subito con un velo di burro fuso e passare in abbondante zucchero semolato. Servire caldi.
Devo ammettere che il risultato non mi ha soddisfatto molto, la foto sul blog mi faceva sperare molto di più...forse ho sbagliato qualcosa? Così, visto che Kenji va matto per i doughnuts fritti, la terza teglia, invece di metterla in forno...ho deciso di farla fritta!!! Che frittura sia! Tra caldo dell'estate, del forno e della frittura, alle 11 di sera nel mio buco di cucina, ho fatto felice il mio fidanzatino!!!
Alla fine erano davvero tanti questi doughuts! E poi vanno mangiati subito, sennò si induriscono...così più della metà di quelli al forno li ho congelati e quelli fritti, invece, ho deciso di portarli in ufficio insieme alla rimanenza di quelli al forno...i miei colleghi li hanno divorati!
Allora non erano poi così male!!!
Ecco un dougnut al forno, che si affaccia timidamente sulla mia scrivania...
E che dire della bustina? Non è un amore?? Aquisto giapponese, ovvio! Per scegliere sono impazzita, c'era una scelta non indifferente!!!
Kisu!!!
PS.: Tornerò presto con reportage sul mio viaggio in giappone, e ricette giapponesi!!! Seguitemi!!
Con questa ricetta partecipo al contest Take Away di "Dolci a gogò":
Poichè odio friggere, come la maggior parte delle donne italiane, ho trovato la ricetta per farli al forno, su questo splendido blog, cliccate qui
Io però, come sempre, ho cambiato qualcosa...
INGREDIENTI:
- 1 uovo a temperatura ambiente
- 220 ml di latte intero tiepido
- un cucchiaio di yogurt bianco intero
- 60 g di zucchero semolato
- 450 g di farina* (40% di manitoba e il resto farina 00 e fecola di patate)
- 7g di lievito di birra
- 100 g di margarina a temperatura ambiente
- 2 bustine di vanillina
- 1 pizzico di sale
Versare nel robot l’uovo, lo zucchero, il latte in cui avrete sciolto il lievito, la vanillina e il sale, mescolare bene il tutto utilizzando le fruste. Aggiungere circa 2/3 della farina, impastare a bassa velocità fino a quando l’impasto non risulterà omogeneo. Montare il gancio ed azionare la planetaria a velocità medio-bassa, aggiungere il burro precedentemente tagliato a cubetti, un pezzetto per volta, ed impastare fino a quando l’impasto non avrà assorbito tutto il burro, circa 5 minuti. Aggiungere la farina rimanente, un po’ per volta (non è detto che dobbiate finire tutta la farina), ed impastare fino ad ottenere un impasto lucido ed elastico, morbido ma non eccessivamente appiccicoso. Versare l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e lavorarlo brevemente a mano, fino a quando non si attaccherà più alle mani. Trasferire l’impasto in un recipiente leggermente unto, coprire con uno strofinaccio umido e lasciar lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio, per circa un ora. Sgonfiare l’impasto e stenderlo ad uno spessore di circa 1 cm o poco più, ricavare i doughnuts utilizzando due coppa pasta (uno da 7,5 cm di diametro e l’altro da 2,5 cm) e sistemarli ben distanziati sulle teglie rivestite di carta forno. Coprire con pellicola e lasciar lievitare in un luogo tiepido per circa 20-30 minuti, o fino a quando il volume delle ciambelline non sarà raddoppiato. Cuocere in forno statico, preriscaldato a 200°C, per circa 6-8 minuti, o fino a quando i doughnuts non saranno leggermente dorati. Una volta cotti, spennellare subito con un velo di burro fuso e passare in abbondante zucchero semolato. Servire caldi.
Devo ammettere che il risultato non mi ha soddisfatto molto, la foto sul blog mi faceva sperare molto di più...forse ho sbagliato qualcosa? Così, visto che Kenji va matto per i doughnuts fritti, la terza teglia, invece di metterla in forno...ho deciso di farla fritta!!! Che frittura sia! Tra caldo dell'estate, del forno e della frittura, alle 11 di sera nel mio buco di cucina, ho fatto felice il mio fidanzatino!!!
Alla fine erano davvero tanti questi doughuts! E poi vanno mangiati subito, sennò si induriscono...così più della metà di quelli al forno li ho congelati e quelli fritti, invece, ho deciso di portarli in ufficio insieme alla rimanenza di quelli al forno...i miei colleghi li hanno divorati!
Allora non erano poi così male!!!
Ecco un dougnut al forno, che si affaccia timidamente sulla mia scrivania...
E che dire della bustina? Non è un amore?? Aquisto giapponese, ovvio! Per scegliere sono impazzita, c'era una scelta non indifferente!!!
Kisu!!!
PS.: Tornerò presto con reportage sul mio viaggio in giappone, e ricette giapponesi!!! Seguitemi!!
Con questa ricetta partecipo al contest Take Away di "Dolci a gogò":
slurp!!! Questi li porti domani in ufficio vero? :-)
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