Benvenuti nel mio mondo!!!

domenica 20 marzo 2011

Paris, Paris!

Bonjour a tout le monde! Finalmente il tanto agognato post su Parigi, la mia città preferita!
Almeno finora, visto che l'ultima settimana di marzo andrò a Goteborg e Stoccolma...


Stavolta ci sono andata con mia sorella, che è stata letteralmente rapita dalla Tour Eiffel, conseguenza di ciò, tremila foto alla torre....e non solo....


Non potevano mancare le foto ai dolci, che abbiamo fatto a bizzeffe, anche per il blog! Questa meravigliosa torta meringata è della famosa pasticceria:


Seguono...


les macarons, presenti in ogni dove, e di cui presto vi darò la ricetta!


Se volete fare colazione a Paris, dovete assolutamente andare in una boulangerie (=panetteria) dove troverete una gran varietà di paste per la colazione! La prima mattina io e Delia abbiamo preso rispettivamente un' escargot alle cerises (girella enorme con ciliege secche) e un pain au chocolat, un classico! Poi alcune boulangerie sono delle vere e proprie pasticcerie, ad esempio guardate cosa c'era nella vetrina di questa boulangerie nel quartiere "les marais"



Avete visto questi macarons ripieni? Si chiamano appunto Tentation!

Come vi ho detto nel post di Amsterdam, anche qui, nelle boulangerie si può prendere un caffè, o un cafè au lait, o un tè... Se siete in astinenza da caffè italiano, potete andere in questa boulangerie "Gwen Choc", trés chic, in zona Hotel De La Ville, che ha la macchinetta per espresso Lavazza.


Non posso tralasciare assolutamente le parisienissime baguettes:


Queste le abbiamo fotografate fuori da un ristorante nel quartiere les marais, vi garantisco che le baguette francesi sono qualcosa di sublime, si sciolgono in bocca!
Quindi è un piacere pranzare con una baguette prosciutto e burro salato...
Se volete pranzare invece in una creperie, dovete assolutamente andare nel quartiere Montparnasse a "Le vieux journal" 17 Rue Bréa, parola di Felicie, la mia amica parigina, con cui ho vissuto per una anno a Firenze. Con lei e Pietro, il suo fidanzatino, abbiamo gustato delle ottime crepe salate e dolci, accompagnate da un bicchiere di cidre (uno per modo di dire), a Parigi si usa così. Quindi se volete sentirvi parigini dovete bere il sidro mentre mangiate la crepe in questo posto, fuori dalla portata dei turisti! Il locale è frequentato da gente della zona, l'ambiente è familiare, Felicie mi ha raccontato che la nonna la portava lì da bambina, la domenica.



Come vedete dalla foto, le pareti sono rivestire tutte da vecchi giornali, locandine...I lampadari sono fatti da centrini e tavoli e sedie di legno.

Non dimenticate di finire con un caffè, le tazzine sono davvero carine!


Un'altra creperie, davvero buona, che avevo avuto modo di sperimentare l'anno scorso con Kenji, è "Au Lys d'argent" nell'ile de sain Louis, la zona più romantica di Parigi. Io e Delia ci siamo andate per cena...



Il posto è molto caldo e accogliente, piccolino e suggestivo. Delia ha preso una crepe classica prosciutto cotto e emmental, io una provencale, con panna e erbette (un pò pesante!). Ah, specifico che la crepe salata si chama "galette", perchè è di grano saraceno, mentre per "crepe" si intende solo quella dolce, cioè "sucré". Abbiamo cominciato con un bicchiere di Kir Royale, che è l'aperitivo parigino per eccellenza: Champagne e crema di Kassis.
Per finire abbiamo preso una porzione di torta al cioccolato, sommersa da crema inglese, qualcosa di sublime!

Un altro posto molto affascinante dell'ile de Saint-Louis è:



"la Charlotte de l'isle"  che è una piccola sala da thè, cioccolateria,con soli 3 tavolini, infatti noi non siamo riuscite ad entrarci. Vi assicuro che c'è un'atmosfera magica!

Ora facciamo un tuffo nella pittoresca Montmartre


Anche l'uscita della Metro è magica!


Questo è un tipico ristorantino turistico nella piazza principale
.

E qui dei simpatici tombini smiling, immortalati per le photo collections di Kenji.

 

Le Sacre Coeur, e chi non la conosce? Appasionati del "Favoloso mondo di Amelie", qui troverete un marasma di gente, inclusi artisti di strada africani e latini, impegnati in ogni tipo di acrobazia...


Dall'allegro giocoliere con la boccia del pesciolino rosso (poveraccio) sulla testa, all'arrampicatore di lampioni
 

a torso nudo, nonchè equilibrista e abile giocoliere, talento sprecato del calcio...Molto apprezzato dalla folla, ma soprattutto dalle signore accaldate...


Se non vi basta vedere Le Sacre Coeur, potete comprare un bel pacco di biscotti, tutt'altro che economici, con la foto della chiesa sulla scatola...de gustibus...
Peccato che non fanno le scatole di biscotti con le foto dei giocolieri, potrebbe essere un business!

Dopo una lunga, estenuante passeggiata a Montmartre, slalomando tra la folla di turisti, e panini che cadevano dai balconi (è successo davvero, solo 1 panino però), siamo andate ad appausarci a casa di Felicie, davanti ad un bel thè e delle paste squisite!



I nostri amici ci hanno trattate da principesse! Tortina di mele, megabignè a 2 gusti, tortina alle fragole e croissant... Che emozione entrare in una casa di Parigi!

Dopo questo pomeriggio molto parigino, io e Delia abbiamo proseguito a zonzo fra le vie di Saint Germain, per terminare, sfinite, a cena "Chez la cocotte jolie", cioè dalla gallina felice....


Noi abbiamo preso un menù/formula, con entré, secondo e dolce, più un antipasto, e abbiamo condiviso il menù. Non mi ricordo il nome di tutte le portate, certo io ho preso un antipasto stranissimo...una specie di salame d'oca crudo......



Un localino molto carino, anche solo per una bevuta dopo cena. Vicino al Pont Neuf, adatto per una capatina serale a Notre Dame...
Avete notato i lampadari di piume colorati? Per quale motivo allora questo posto si chiamerebbe dalla gallina felice?!

Termino questo post, mostrandovi i souvenir che ho portato da Parigi:


Viennoise au chocolat, cioè una baguette soffice con gocce di cioccolato, scatola di biscotti da thè Fauchon, che avevo comprato per donarla alla mia suocera giapponese, solo che non andremo più in giappone per ora, per ovvie ragioni...
2 croissant, un pain d'epices, gli speculoos, ottimi biscotti alla cannella, i miei preferiti in assoluto.


Ah, se volete fare un regalo fashion, chic e parigino, comprate un thè di Mariage Frere:


Qui potrete scegliere tra una varietà infinita di thè, anche in confezioni molto colorate e fashion.


Che dire, dopo tutti questi consigli di viaggio, bon voyage!

domenica 13 marzo 2011

Un pranzo domenicale: sugo vegetale e polpette d'uovo

Buona domenica a tutti...Questa domenica è cominciata con la preoccupazione per la situazione in Giappone...Non possiamo farci niente se non sperare che non accada più nulla nelle centrali nucleari. Abbiamo sentito i genitori di Kenji, che ci hanno rassicurati ancora una volta, a Osaka la situazione è sicura. Noi ci andremo tra 2 settimane....
Vabbè, dopo questo, ho voluto dare un risvolto domenicale/pugliese alla giornata, così ho preparato il sugo con un soffrittino fatto con uno spicchio d'aglio, mezzo scalogno e una carota tagliati a pezzettini piccolissimi, poi ho aggiunto una bottiglia di salsa. Quindi un sughetto vegetale, aromatizzato con del basilico che avevo in freezer (che mi ha portato zia Dorotea dalla campagna di Cisternino). Avevo in freezer anche 5 polpette di carne, che avevo fatto l'altra sera. Poi ho voluto fare qualche altra polpetta, ma il macinato non ce l'avevo, quindi ho pensato di fare le polpette d'uovo, che ho sempre mangiato la domenica soprattutto a casa di zia Olga.



Bè, preferisco di gran lunga quelle di carne, ma quel sapore di "domenica" era inconfondibile. Così le ho fatte seguendo la ricetta di Anna:

INGREDIENTI PER 6 POLPETTE:

- 20 g di pangrattato
- 50 g di parmigiano grattugiato
- 2 uova
- prezzemolo
- sale

PROCEDIMENTO:

Mescolare insieme tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un composto omogeneo così:


Adesso mettete a scaldare l'olio per friggere in una padella piccola. Quindi con un cucchiaio prendete l'impasto creando una polpetta e versatela nell'olio, così:


La forma delle polpette sarà ovale, cioè a forma di cucchiaio. Procedete con le altre polpette e poi giratele sul lato opposto:


Quando saranno belle dorate mettetele in una coppetta su della carta assorbente:


Sono ottime sia fritte, sia nel sugo. Quindi, dopo averne fatta assaggiare una fritta a Kenji, le ho tuffate nel sugo. Fatele anche voi, sono semplicissime!


mercoledì 9 marzo 2011

News

Ciao a tutti, lettori, followers e chichessia! Sono tornata lunedì sera da Parigi, carica di novità, souvenir culinari, scoperte gastronomiche, racconti tragicomici etc..etc......
In più, al mio ritorno, dopo aver visto per 3 gg macaron, e macaron, e macaron, a casa cosa trovo? I macaron di Kenji! Che stavolta è riuscito nel suo intento! Quindi, al più presto, cioè, non appena ho 2 minuti di tempo, farò un post su Parigi e uno sui MACARON del pasticcere giapponese con tanto di foto!
Seguitemi!

A bientot mon amis!
:)

mercoledì 2 marzo 2011

Ristorante in bagno...

Stamattina ho ricevuto un'e-mail da Miki, per me e Kenji, con oggetto "Ora che tornate in Giappone", apro e c'è un link e dice "magari potete andarci!"
Voglio condividere con voi questa scoperta...
Ebbene, ecco di cosa parlava:


Mmmmhh!!! Dev'essere proprio bello mangiare seduti sulla tazza del....!!!



Ovia', bono questo! Mi vien l'acquolina! E a voi?


Che profuminooo!!!


Questa poi..........    -.-'


Se v'è garbato proprio tanto, niente paura, potete comprarvi una bella "tazza"!!!!


Oioi.....................


Non c'è che dire, certamente un'idea originale! Ma io non so se riuscirei a mangiarci in un posto del genere....
Alla fine Kenji ci ha illuminate e ci ha detto che questo ristorante è in Taiwan, non in Giappone "questo non è stile giapponese", anche se c'era un articolo che lo spacciava come tale...

Bè, se volete visitare il sito ufficiale del "Modern Toilet" cliccate qui!