Apple cake

Ciao a tutti, vi presento un'altra torta di mele di mia invenzione stavolta. Ho pensato alla torta all'ananas, e mi sn chiesta, perchè non fare lo stesso? Cioè le mele sotto e l'impasto sopra, e poi capovolgere, in modo da avere le mele sopra... e... eccola!!!

In realtà ho fatto un errore, ho subito rovesciato la torta su un piatto da portata, e così si è sgonfiata, la prossima volta la farò raffreddare prima.

INGREDIENTI:

• 100g di zucchero
• 100g di margarina
• 3 uova
• farina qb
• fecola di patate 100g circa
• 1 bustina di lievito
• 1 limone
• 3 mele gialle
• 3 cucchiai di zucchero bianco o di canna
• biscotti secchi (a piacere)
• cannella
• 125g di yogurt bianco intero

PROCEDIMENTO:

Tagliare a fette le mele, spruzzarle con il succo di un limone, e aggiungere 2/3 cucchiai di zucchero e la cannella. Poi io ho aggiunto 1 biscotto Atene della Doria, 1 solo perchè non ne avevo più, voi mettetene anche 3 o 4, sbriciolati, e mescolateli alle mele.
Separare i bianchi e i rossi d'uovo. Montare a neve i bianchi. In un'altra ciotola montate i rossi con lo zucchero, aggiungete la margarina ammorbidita, sempre montando, poi lo yogurt, e gradualmente la fecola e la farina. Adesso setacciate il lievito e aggiungetelo insieme alla scorzetta del limone grattugiata. Infine aggiungete gli albumi montati a neve, mescolando il composto in maniera rotatoria dal basso verso l'alto. Versate le mele sul fondo di una tortiera rivestita con carta da forno. Distribuitele uniformemente sul fondo e poi versateci sopra l'impasto, battete la teglia su un piano, più volte, per livellare il composto. Infornate a 180° per 40 minuti circa e voilà!

Il mio dolce albero di Natale

Bianco Natal...Sìsì, proprio bianco! Qui a Firenze c'è la neve! Che oltre al bel paesaggio ha portato un sacco di guai...
Vabbè...ora vi parlo del mio alberello, vi piace?

Allora? Che ve ne pare? Ho realizzato il mio sogno di fare l'albero coi Pan di stelle, solo che per l'umidità mi sono cascati....inzuppati d'umido...e quindi ho dovuto recuperare così:

In cima all'albero il cuore che vedete l'ho preso ad Amsterdam! Anche gli ombrellini, usati come lumini, sono di Amsterdam, e i cuoricini di feltro col cuoricino rosso al centro li ho fatti io!

Bè, quasi quasi è meglio così!
Dolce Natale a tutti!

Torta di mele

Buonasera, o buonanotte, come preferite...
Prima di parlarvi del mio albero di Natale, devo assolutamente rendere pubblica questa meravigliosa ricetta, presa dal blog di Pinella, il mio blog di ricette di dolci preferito.
La ricetta in questione si chiama "Torta di mele di Giuli", ed è veramente buonissima! L' ho portata come dessert ad un pranzo domenicale a casa di un'amica, accontentandola dopo più di un anno che mi parlava di una torta di mele accompagnata dal gelato alla crema...e ho portato anche quello!

INGREDIENTI:

• 3 mele
• 150g di farina
• 1 bustina di lievito
• 1 uovo
• 100g di zucchero
• 1/2 bicchierino di rum
• 1/2 cucchiaino di cannella
• latte intero
• zucchero per spolverare

PROCEDIMENTO

Montare a spuma, con lo sbattitore, l'uovo e lo zucchero. Aggiungere la farina setacciata col lievito, alternandola al latte intero, fino ad ottenere una pastella semiliquida. Aggiungere cannella e rum, tagliare le mele a fettine di 1/2 cm e immergerle nell' impasto. Versare l'impasto in una teglia foderata con la carta da forno e spolverizzarlo con lo zucchero che serve a creare una crosticina dorata a fine cottura. Infornate a 175° per 45 min.

CONSIGLIO

Io le mele le ho tagliate all'inizio, poi le ho spruzzate con il succo di un limone (per non farle annerire) e un cucchiaio di zucchero.
Il lievito è meglio aggiungerlo setacciato alla fine (prima delle mele però) ed amalgamerlo all'impasto con un cucchiaio di legno, non con lo sbattitore, perchè io ho seguito questo procedimento e la torta non è cresciuta molto, anche se comunque era deliziosa!

Altro consiglio, il pacchetto! Guardate che risultato professional con la mia nuova carta "Produzione propria"!!!!

Dolcezze pugliesi: fcazzedd' e tarallini della nonna!!

Buonasera a tutti,
stasera vi presento due bontà che vengono da lontano:

1.  "i' fcazzedd"
2. i tarallini con lo zucchero

Le fcazzedd' sono dei panzerottini dolci/salati. La pasta esterna è la stessa dei taralli salati, e dentro, zia Anna ci ha messo una composta di fichi e noci.

I tarallini con lo zucchero però, non conoscono pari!!!

Sono ai livelli della cioccolata: provocano dipendenza, ne mangi uno e ne vuoi un altro, poi altri due, poi ne prendi ancora uno, e mo' basta, sì, è l'ultimo...sìsì...eeeeeeeeehh!!!

In più sono un ricordo dell'infanzia, mio nonno Ciccio ogni tanto li comprava da Palumbo, il famoso panificio di Cisternino...è stato sconvolgente scoprire che Palumbo ora ha addirittura un sito         http://www.panificiocisternino.com/home.html
Vi consiglio di guardare il video! Fanno vedere come fanno i tarallini!

Se volete farli anche voi:

Per le dosi, dovete usare la stessa quantità di olio e vino bianco, ad esempio 1 bicchiere e 1 bicchiere. La consistenza è tipo la pasta frolla. Fate riposara l'impasto in frigo, avvolto nella stagnola per mezz'ora. Poi, quando avete dato la forma del tarallino, lo intingete nello zucchero, solo da un lato, e l'appoggiate sulla placca da forno dal lato senza zucchero.
Bè, poi fatemi sapere se non avevo ragione!

Ciambellone di mele

Hello!
Ecco quello che è rimasto del mio ciambellone di mele...

L'ho fatto martedì sera, per soddisfare la richiesta della mia collega Sabrina, che me la chiedeva da secoli! Purtroppo non ho avuto la prontezza di fotografarla intera, ma credo che l'immagine sia evocativa!

Da questa foto noterete che ho usato uno stampo di carta tipo quelli dei panettoni. Me l'ha regalato mia sorella per il mio compleanno, davvero utile soprattutto per il trasporto!


RICETTA:

• 110g di zucchero+1cucchiaio per le mele
• 2/3 mele tagliate a spicchi sottili
• 1 limone
• 3 uova
• 100 ml di olio di semi
• 1 barattolino di yogurt bianco intero non zuccherato
• farina q.b.
• 1 bustina di lievito per dolci

PROCEDIMENTO:

Accendete il forno a 180°.
Grattugiate la buccia del limone e mettetela in una ciotolina. Poi spremete il limone. Sbucciate e affettate le mele a spicchi sottili, quindi spruzzatele con il succo di limone e aggiungete un cucchiaio di zucchero, mescolate bene le mele con lo zucchero e il limone (il limone serve a non farle annerire e lo zucchero a non farle diventare amare per via del limone). In una coppa a parte battete le uova intere con lo zucchero, poi aggiungete l'olio e lo yogurt, sempre sbattendo. Adesso la scorza di limone e la farina, io l'ho messa ad occhio, saranno stati 300g circa. Poi aggiungete il lievito, mescolatelo bene all'impasto, ed infine le mele. Quando avete mescolato tutto per bene, versatelo nel vostro stampo, imburrato e infarinato, o foderato con la carta da forno, e infornate per circa 30 min.

Il risultato vi sorprenderà!

Torta soffice arancia e carote!

Ciao a tutti, nell'ultimo post, ho dimenticato di ringraziarvi per avermi fatto raggiungere il traguardo delle 1000 visite!!! Ora diamoci da fare per arrivare a 2000!!!!

Ieri ho preparato un dolce per la colazione, con la spremuta d'arancia, visto che ho un sacco di arance da consumare, e delle carotine tagliate alla julienne. Ma la novità della preparazione, è stato prepararlo con il robot da cucina, che c'era in casa, e che non ho mai usato prima! E devo dire che è ottimo per fare i dolci!

INGREDIENTI:

• 100g di zucchero
• 3 uova
• 110g di olio di semi
• 150g di spremuta d'arancia
• 230g di farina bianca di kamut (o di grano tenero 00)
• 1 bustina di lievito per dolci
• 2 carote (anche 3 o 4 se vi piacciono) tagliate alla julienne
• la buccia grattugiata di un' arancia

PROCEDIMENTO:

Montate a neve gli albumi e metteteli da parte. In un' altra coppa montate lo zucchero con i tuorli, finchè diventano chiari. Aggiungete l'olio e la spremuta sempre mescolando. Adesso aggiungete la scorza d'arancia e la farina, poi il lievito ed infine, con un cucchiaio di legno, aggiungere delicatamente gli albumi, con un movimento rotatorio, dall'alto verso il basso. Unite le carote, sempre con delicatezza, e versate in una teglia imburrata e infarinata. Inforbate a 180° per 20/30 min. Lasciate raffreddare, poi sformate la torta su un piatto da portata e spolverizzatelo con zucchero a velo e cannella! Buona colazione! Sempre se non lo finite prima...!

Torta di riso alla toscana

Arieccomi qua, dopo una lunga assenza!!!
Diciamo che in questo ultimo periodo mi sono data alla palestra, e spesso ho dimenticato di fotografare i miei piatti... Ma adesso cercherò di rimediare!
Per l'occasione, vi presento un tipico dolce toscano, la torta di riso, che ho scoperto quando mi sono trasferita a Firenze. Da noi in Puglia, non è molto conosciuta, diciamo che tutti i dolci di riso non sono tipicamente pugliesi, anche se ricordo che quando ero bambina, mia madre mi faceva una pappa con il riso cotto nel latte e zucchero, una specie di Risolat, avete presente? Io amo anche il Risolat, il gelato di riso di Cavini, con i chicchi di riso dentro, le sfoglie al riso e i budini di riso.
Vabbuò, mi sembra chiaro il concetto!
Veniamo a noi, ho preparato questa torta come dessert, per una cena a casa con gli amici, in particolare, l'ho fatta per una mia amica celiaca, infatti, questo dolce oltre ad essere gustosissimo è perfetto per i celiaci!

INGREDIENTI:

• 200g di riso
• 50g di margarina
• 100g di farina di mandorle
• 200g di zucchero
• 2 uova
• 1 bicchierino di rum
• 400g di latte
• 350g d'acqua

PROCEDIMENTO:

Mettete in una pentola capiente l'acqua, il latte e 100g di zucchero e portateli ad ebollizione. Aggiungete quindi il riso e far cuocere a fuoco lento per mezz'ora (mettere il coperchio sulla pentola). Togliete dal fuoco, aggiungete la margarina e mescolate, poi fate raffreddate. Quando il composto è freddo, montate i tuorli con lo zucchero, e mescolateli con il riso. Aggiungere anche la farina di mandorle e il rum. Montare gli albumi a neve e mescolare al composto. Infine versate il composto in una teglia imburrata ed infarinata, mettetela in forno preriscaldato a 180° per 30 min.
Quando il dolce è cotto, lasciatelo raffreddare, quindi sformatelo su un piatto da portata, e spolverizzate con dello zucchero a velo.

CONSIGLI:

Preferirei mettere meno farina di mandorle, tipo la metà.
Se volete un gusto più intenso, e anche più pesante...usate solo il latte (750g), anzichè latte ed acqua.
Se vi piace il budino di riso, potete usare questa ricetta per il ripieno della frolla. Io lo farò!

Cona questa ricetta partecipo al contest
LA TOSCANA NEL PIATTO

Dolce e cuori ai corbezzoli

Ciao a tutti!
E' tanto che non mi faccio viva con qualche novità culinaria...
Ebbene, eccomi qui, con un dolce appena sfornato, anzi dei dolci!
Ho inaugurato il mio nuovo sbattitore della Moulinex, nuovo di zecca, e lo stampo in silicone a cuori che mi ha regalato il mio fidanzato per il nostro anniversario! Non vedevo l'ora!
Come avrete notato dal titolo, questo dolce, che ho preparato per la colazione (ma quasi la metà ormai non c'è più!) l'ho fatto con i corbezzoli. Non tutti conoscono questi deliziosi frutti di bosco, per me sono un ricordo dell'infanzia, di quando papà mi portava nei boschi a fare i "funghetti" e qualche volta ci imbattevamo in un albero di corbezzoli, che sono dei frutti di bosco. Era una vita che non ne mangiavo, e i miei cari zii, che sono venuti a trovarmi per il ponte del 1° novembre, me li hanno portati, insieme ad un sacco di altre cose buone, provenienti da Cisternino (BR).

Ma basta chiacchiere, adesso vi faccio vedere cosa sono i corbezzoli, detti "rous'l'" in dialetto cistranese!!!

E adesso vi dò la ricetta del mio dolce ai corbezzoli:

INGREDIENTI:

• 180g di farina di kamut
• 50g di fecola di patate
• 3 uova
• 110g di zucchero
• 100g di olio di semi
• 160g d'acqua
• 1 cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere
• 1 bustina di lievito per dolci
• corbezzoli o frutti di bosco a piacere 

PROCEDIMENTO

Mettete in una terrina lo zucchero con le 3 uova intere e montatele con lo sbattitore. Aggiungete l'olio e l'acqua e continuate a sbattere. Adesso aggiungete gradualmente la farina e la fecola setacciate, e la vaniglia, sempre continuando a mescolare. Infine, setacciate il lievito ed amalgamatelo al composto con un cucchiaio di legno. Aggiungete i corbezzoli e versate l'impasto in una tortiera preventivamente imburrata e infarinata. Mettete in forno preriscaldato a 170° e cuocete per circa 40 min. Per capire se il dolce è pronto, fate la prova stecchino, cioè infilate profondamente uno stecchino nel dolce e quando ne esce asciutto e pronto!
Ovviamente se usate degli stampini da muffin o simili, il tempo di cottura sarà di circa 15 min.

Mmmmhhh!!! Buonoooo!!!!

Una sala da tè ad Amsterdam: De taart van m'n tante

Semplicemente meravigliosa!
Siamo capitati in questo posto alle 3 del pomeriggio della domenica, per caso, e quando l'abbiamo vista, non abbiamo resistito!

 
De taart van m'n tante (= le torte di mia zia) è una sala da tè/pasticceria ideale per passare un pò di tempo con gli amici, gustando del tè in un ambiente molto caldo ed accogliente, colorato e stylish.

   Il locale è molto allegro, colorato, e molto olandese, visti i tulipani sulla parete in fondo! Luci colorate, pareti coloratissime, torte decorative al centro di tutti i tavoli! E' il mio sogno!!!

 
   Tra una lunga lista di torte meravigliose, abbiamo scelto la torta di carote e mascarpone, fatta con una base di marzapane con carote e cannella, farcita con una crema bianca al mascarpone deliziosa, ricoperta da uno strato di glassa che si scioglie in bocca con ai lati granella di nocciole...WOW!!!

Questa è una delle torte decorative di cui vi parlavo!

   E sui muri, questi dolcissimi quadretti, su una parete di assi di legno verniciate di rosa!
Il locale è sicuramente kitch ma allo stesso tempo romantico, le ragazze che servono ai tavoli sono vestite a tema, con gonne a fiorellini e grembiulini coloratissimi!
E' un posto adatto anche ai più piccini, che impazziscono di felicità tra tutti quei colori!
Se volete andarci anche voi, cliccate!
Ecco mappa e sito ufficiale!
Ciao a tutti!!!

Sweet Amsterdam!!!

Ciao a tutti! Sono tornata martedì dal mio viaggio ad Amsterdam per il weekend del mio compleanno! Nonostante delle piccole disavventure con le valige, e i disguidi dell'Alitalia, sono riuscita a cogliere il lato "dolce" di questa città, ben più nota per altre risorse....!!!
Vi racconterò sapori, colori e ricette in questo ed altri post!
Eccovi un assaggio!!!

Teiera dolcetto davanti a un negozio di perline!

Cafè Winkel-Nordmarkt

Ecco qui la specialità dolce di Amsterdam: De Appeltart, cioè la torta di mele! Una megacrostatona, altissima!!! L'impasto non è molto dolce, ma perfetto per questa buonissima torta! Qui, nel cafè Winkel, nel quartiere Jordan, vicino al Nordmarkt, si gusta tiepida, anche per l'aperitivo, accompagnata da un mohito, o da un tè! Bè, questo aperitivo innovativo, non è niente male per affrontare i rigori invernali! :)

Domenica mattina, il secondo giorno, non sapevamo dove fare colazione, e attraversando Prinsengracht, abbiamo trovato Luca's Backery, dove ho mangiato un buonissimo muffin ai lamponi, mentre il mio boy si è abbuffato di roba salata, per me inaffrontabile di mattina...
Il bello, qui ad Amsterdam, è che anche nelle bakkerij (=panifici/pasticcerie) si può bere il caffè o il thè e fare colazione lì! Ovviamente il caffè non ha niente a che vedere con il nostro, ma almeno, essendo lungo, riscalda!!!

Luca's backery

Luca's backery

Marzapane-Luca's backery

Cioccolatini-Luca's backery

Waffel e cornetti-Luca's backery

Torte Hello Kitty-Luca's backery

E bè...lo sapete no, per cosa è famosa Amsterdam, e perchè tanti ci vogliono andare...La maria in tutte le salse, anche Lollipops!

L'ultimo giorno, lunedì, siamo andati a fare colazione da Bakkerij Annèe, sempre vicino al nostro hotel. Avevamo già addocchiato questa panetteria il primo giorno, perchè, oltre a tanti dolci e pani appetitosi, vendeva anche prodotti biologici. E bè, ci siamo tornati!

Fagottino alle mele

Torta mele, carote e mandorle

Io che studio la panoramica di bontà!

Non è finita qui, questo non è che l'inizio! Seguiranno altri post, tra cui le rivisitazioni delle tortone olandesi, by me!
Alla prossima!